Dal 22 al 25 Aprile si è tenuto a Corvara in Badia il
2° Camp Giovane CAI Dolomiti 2023
Per la sezione di Prato hanno partecipato Gianluca Ragone, Francesco Lastrucci, Marta Batignani e Riccardo Carnicelli.
Il progetto del Camp nasce per volontà del Presidente Generale (PG) Antonio Montani che l’anno scorso ha permesso che si organizzasse il 1° Camp in Apuane, punto di partenza di quello che oggi è il movimento CAI Giovani. L’intento è quello di sentire le voci dei e delle giovani soci e socie (under 40) attivi e attive nel sodalizio (Titolati e Qualificati, Presidenti di Sezione, Consiglieri ed altri soci e socie legati/e ai valori CAI), di raccoglierne le idee e di cambiare qualcosa in quello che oggi è il Club Alpino Italiano.
Partendo dalla domanda, “Cosa vuole cambiare un socio giovane di quello che oggi è il CAI?”, si sono sviluppati 8 tavoli tematici di lavoro (Socializzazione, Attività, Informatizzazione, Cultura, Scuole, Ambiente, Comunicazione, Vita di Sezione) per approfondire varie tematiche utili a far crescere la nostra associazione.
Durante il primo Camp è nata la volontà da parte di Montani di costituire un Gruppo di Lavoro (GDL) Giovani Centrale formato da 8 referenti (uno per tavolo) e 2 Coordinatori Nazionali nominati direttamente da PG: il nostro socio Gianluca Ragone è stato eletto come referente del Tavolo Attività e da Gennaio ricopre questa carica.
I lavori dei tavoli in questi mesi sono stati portati avanti online con riunioni e dibattiti per raccogliere le idee di cambiamento per un CAI al passo con i tempi: sono state redatte le linee guida per la costituzione dei Gruppi Giovani nelle Sezioni (a Prato è nato il Gruppo Juniores OnlYoung), si sta creando un calendario unificato delle attività giovanili, è stata creata la pagina Instagram cai.giovani e si stanno approfondendo tematiche ambientali importanti anche in vista del 101° Congresso Nazionale del CAI (25-26 Novembre 2023 a Roma “La Montagna nell’era del cambiamento climatico”) dove CAI Giovani avrà un ruolo partecipativo attivo importante.
Insomma c’è tanta carne al fuoco!
Il GDL ha avuto anche l’onere e l’onore di organizzare il 2° Camp. 130 ragazzi e ragazze dai 16 ai 40 anni provenienti da 17 regioni Italiane sono stati e state ospiti degli Alpini al Villaggio Alpino “Tempesti” di Corvara in Badia: qui sono continuati i dibattiti dei tavoli di lavoro, si sono tenute conferenze con tematiche locali ed ambientali e sono state fatte attività in ambiente (escursione notturna, ciaspolata, escursionismo, cicloescursionismo, scialpinismo, arrampicata).
Durante il Camp di Corvara sono stati/e nominati e nominate quasi tutti i referenti regionali per CAI Giovani (il nostro socio Francesco Lastrucci era già in carica come referente per la Toscana): questi avranno il compito di tessere i rapporti con il Gruppo Regionale (GR) di riferimento, riportare nel locale il lavoro che il GDL fa a livello centrale e raccordare i vari gruppi giovani che si stanno formando nella propria regione.
Per quanto riguarda la Toscana, i referenti dei 4 gruppi juniores toscani (Pane e Vette di Firenze, OnlYoung di Prato, Juniores Apuane, CAI Giovani Pisa) si sono riuniti durante i lavori del Camp ed è nata l’idea di aprire un canale Telegram comune per condividere le iniziative giovanili che i vari gruppi propongono a livello sezionale ed in più il coordinatore regionale Francesco sta cercando una data utile per riunire i 4 gruppi in un’uscita intersezionale.
Questo è quello che il CAI Giovani sta facendo: fare rete tra i soci giovani cercando di concretizzare idee di cambiamento perché il Club Alpino Italiano abbia un futuro.