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FONTE DEL ROMITO – FAGGIO DI S. GIUSEPPE
Sentieri Spartiacque Appenninico ed Accessi
Percorso
Bivio per Tavianella (750 m; innesto sent. 423) – Fonte del Nespolo (789 m) – Faggio di S.Giuseppe (988 m; innesto sent. 427A; incrocio sent. 001 BO) – Monte Casciaio (1195 m) – La Storaia (741 m) – Lago Galletti (949 m) – Termine Tavianella (985 m; innesto sent. 429)
Dettagli
- Lunghezza: 10,7 km
- Dislivelli: + 750 m; – 500 m
- Tempi di percorrenza: A. h. 05,50 – R. h. 05,30
Descrizione
Dalla pregevole Badia in stile romanico di S. Maria a Montepiano (XI secolo), seguendo per breve tratto il sentiero n° 423, poco prima della Fonte del Romito, si prende a destra uno stradello (il sentiero n° 427 appunto) che, erto nella prima parte, si distende poi attraversando castagneti e faggete dell’area protetta “Alto Carigiola e Monte delle Scalette” fino alla Fonte del Nespolo, accogliente luogo di riposo. Si prosegue incontrando ruderi di cannicciaie (essiccatoi per le castagne) e lasciando a destra l’antico casale de La Malferra, fino alla località detta Faggio di San Giuseppe, passo aperto fra il Poggio delle Vecchiette (1188 m) ed il monte Casciaio (1195 m), sul displuvio fra le valli del torrente Setta e del suo affluente Brasimone, al confine fra Toscana ed Emilia Romagna. Il nome deriva da una secolare pianta di faggio e da un tabernacolo con l’effigie di San Giuseppe. Il sentiero si inerpica quindi in direziione NE fino ad arrivare a quota 1214 m per poi ridiscendere leggermente ed arrivare sul Monte Casciaio (1195 m), da cui poi degrada fino a giungere all’abitato de La Storaia (741 m). Qui il sentiero attraversa la Strada Regionale 325 della Val di Bisenzio e Val di Setta nonché la Via della Lana e della Seta per proseguire verso E fino a giungere al Lago Galletti e al Termine Tavianella.
