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S. QUIRICO DI VERNIO – POGGIO DI MEZZANA
Sentieri Spartiacque Appenninico ed Accessi
Percorso
S. Quirico di Vernio (281 m; innesto sent. 460) – Rocca di Vernio (435 m) – Gorandaccio (474 m) – Butia (684 m) – Poggio di Mezzana (885 m; innesto sent. 00)
Dettagli
- Lunghezza: 5,5 km
- Dislivelli: + 600 m; – 0 m
- Tempi di percorrenza: A. h. 03,20 – R. h. 02,30
Descrizione
Da San Quirico si sale su una ripida, suggestiva stradetta, verso la Rocca, fortificazione molto antica, risalente addirittura ai conti Cadolingi e da essi passata agli Alberti dopo il 1113, quindi ai conti Bardi quando questi ultimi acquisirono il feudo di Vernio. Il luogo si può raggiungere anche dalla frazione di Sasseta attraverso una strada carrabile. In posizione dominante su di un costone che precipita verso due vallecole parallele, serba importanti resti dell’antico castello che fu centro di un minuscolo Stato feudale vissuto quasi cinque secoli. Lasciata la Rocca si prosegue per il crinale, attraversando il gruppo di case coloniche del Gorandaccio. Si passa lungo le pendici del poggio Castelluccio (711 m). Si incontra il cascinale di Butia, in posizione dominante sulla valle del torrente Fiumenta, per raggiungere Mezzana, località con antiche case coloniche, a nord della cima dell’omonimo poggio (915 m), dove ci si ricongiunge col sentiero n° 00.
Incroci
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- Sentiero 460 – 00