Sabato 25 Aprile – ore 21.00
Replica Domenica 26 – ore 17.30
“La Montagna a casa”: dal 21 al 26 aprile
Appuntamento a martedì sera alle ore 21.00 con la quarta settimana (21-26 aprile) de “La Montagna a casa”, la rassegna online di cinema di montagna del Club alpino Italiano.
L’iniziativa è frutto della collaborazione del Museo Nazionale della Montagna di Torino, che si aggiunge a quella di Sondrio Festival – Mostra internazionale dei documentari sui parchi – e Parco Nazionale dello Stelvio e, oltre ai consueti appuntamenti serali, si arricchisce di una sorpresa per domenica 26 con un viaggio nella storia del cinema di montagna.
IL GHEPARDO ASIATICO DELL’IRAN
Sabato 25 aprile ore 21
Replica domenica 26 aprile ore 17:30
Titolo originale: Gerdab (Vortex)
Regia: Fathollah Amiri
Produzione: Wildlife Pictures Institute
Paese: Iran
Anno: 2019
Durata: 49 minuti
Il ghepardo asiatico è tra le specie di grandi felini che rischiano l’estinzione in Iran. Questo documentario analizza la situazione attuale, mostrandoci la popolazione superstite (ormai ridotta a meno di cinquanta esemplari) e descrivendo le difficoltà che gli attivisti per la preservazione dei ghepardi asiatici stanno incontrando per mantenere in vita questo magnifico animale, simbolo nazionale, ormai estinto in tutto il continente asiatico al di fuori dell’Iran.
MOTIVAZIONE PREMIO SONDRIO FESTIVAL: La giuria internazionale di Sondrio Festival 2019 – Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi, composta da Roberto Mantovani (presidente della giuria), Arianna Aceti, Szymon Ziobrowski, Karine de Villers, Luca Calzolari, Loredana Dresti e David Restivo, riunita a Sondrio il 16 e 17 novembre 2019, dopo aver visionato le sedici opere in concorso, ha assegnato i seguenti premi:
Primo Premio “Città di Sondrio” per Il ghepardo asiatico dell’Iran: Emozionante reportage che denuncia le difficoltà di salvaguardia degli ultimi esemplari di ghepardo asiatico presenti in Iran, attraverso un difficile lavoro sul campo. Il mediometraggio testimonia che la preoccupazione per la possibile scomparsa di un animale simbolo in via di estinzione definitiva e la sua assoluta necessità di tutela sono sentimenti universali che appartengono all’intera umanità. La giuria internazionale mette inoltre l’accento sul titolo originale iraniano, che parla di vortice e si riferisce al vortice dell’estinzione di una specie vivente.