Dopo la grande manifestazione del 18 giugno 2023, sul crinale dalla Croce Arcana al Lago Scaffaiolo, a cui hanno partecipato oltre 500 persone (FOTO), le associazioni che avevano promosso l’evento si sono riunite per dare seguito e continuità alle azioni di tutela dell’integrità del territorio e per definire e condividere progetti di sviluppo che invertano la tendenza al degrado ed alla decadenza delle
comunità insediate sull’Appennino Tosco-Emiliano e dei beni comuni, attività economiche e servizi, che nel passato le stesse comunità avevano creato.
Le associazioni presenti alla riunione di coordinamento del 13 luglio scorso, presso la sede del CAI di Pistoia, hanno convenuto di costituire la sezione
Un altro Appennino è possibile – Versante Toscano
aderente al comitato “Un altro Appennino è possibile” già operativo nel versante emiliano con circa quaranta associazioni.
E’ possibile aderire come singoli cittadini o come organizzazioni/associazioni compilando il form al seguente link https://solo.to/unaltroappennino_tos.
La collaborazione di tanti soggetti in un unico comitato è finalizzata a dare maggiore forza, rappresentanza e autorevolezza alle motivazioni a sostegno di tutte le iniziative che saranno intraprese in coerenza con le finalità da perseguire. Evitando così di disperdere in tanti frammenti separati e non comunicanti gli impegni di ogni singola associazione sui temi condivisi.
L’impegno della sezione “Un altro Appennino è possibile – Versante Toscano” in questa fase sarà
rivolto ai seguenti temi:
- Contrasto alla realizzazione della funivia Doganaccia – Corno alle Scale (Lago Scaffaiolo)
- Un progetto di rilancio della montagna o “Patto per la montagna”
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Confronto con tutti i livelli istituzionali
Per approfondire visita il seguente link: