Per gestire nel migliore dei modi la rete dei sentieri e fare in modo che questa diventi più facilmente individuabile dall’escursionista, sia sul terreno, che nella cartografia, il Club Alpino Italiano sta lavorando alla predisposizione del Catasto dei sentieri, fondamentale mezzo per archiviare, conoscere e organizzare le informazioni e i dati tecnici associati ai sentieri.
Il suo completamento è previsto entro la fine del 2021, convenzione tra il Club Alpino Italiano e il Ministero dei beni culturali e del turismo (Mibact), recentemente rinnovata.
Il Catasto sarà organizzato in un sistema informatizzato, Infomont, accessibile in maniera univoca su tutto il territorio nazionale. Il metodo di pianificazione della rete sentieristica CAI permetterà di identificare sul terreno un sentiero attraverso la numerazione a tre cifre: la prima cifra individuerà il Settore di attribuzione, mentre le altre due identificheranno il numero del sentiero all’interno del Settore.
Ogni Sezione locale, e quindi anche quella di Prato, ha provveduto a tracciare i propri sentieri, con sistemi di rilevamento GPS, inserendoli poi su OpenStreetMap (progetto collaborativo finalizzato a creare mappe del mondo a contenuto libero); i contenuti verranno poi importati su Infomont, che diventerà così la cartografia on-line ufficiale dei sentieri CAI.
Il territorio Nazionale è stato suddiviso, per zone territoriali omogenee, in Aree e Settori; quello della Provincia di Prato è diviso in due parti: a Nord della Ferrovia Firenze-Pistoia è compreso nell’Area N – Settore 4, mentre a Sud nell’Area C – Settore 8.
Una conseguenza di questa suddivisione è, come detto, che tutti i sentieri saranno contraddistinti da tre cifre, la prima delle quali sarà quella del Settore di appartenenza. Pertanto, per esempio, l’attuale sentiero 20 in Calvana, prenderà il numero 420, mentre il sentiero 01 del Montalbano prenderà il numero 801.
Nell’occasione sono state studiate e predisposte alcune modifiche e rettifiche al tracciato degli attuali sentieri, che si sono rese necessarie per il miglioramento dell’accessibilità e della percorrenza.
La modifica della numerazione e le eventuali rettifiche e/o modifiche dei tracciati saranno messe in atto in modo graduale nei prossimi mesi.