Con la qualificazione delle Stazioni di Terapia Forestale si rende necessario avere persone in grado di gestirle dal punto di vista operativo. Per questo viene predisposto un piano formativo articolato in due momenti distinti:
- Formazione di base su obiettivi e strategie per la gestione della stazione
- Aggiornamento sulle evidenze scientifiche e sugli esiti della pratica operativa
Ciascuna delle due sessioni si articola su due giorni consecutivi (di solito un fine settimana) in cui svolgere attività didattiche indoor e outdoor.
A chi è destinata la formazione
Le Sezioni CAI potranno iscrivere alla formazione le persone scelte per la gestione della Stazione di Terapia Forestale (rifugio o altro sito scelto e qualificato). Preferibilmente la scelta dovrebbe ricadere su titolati CAI in attività presso la Sezione (ONC, OTAM, AE), gestori dei rifugi interessati oppure soci motivati a svolgere questa attività e in grado di essere autorizzati dalla sezione a svolgere il compito di “capo gita” per la conduzione dei gruppi in ambiente.
Il compito dei responsabili delle stazioni è così articolato
- Controllo dei percorsi di TF.
- Preparare il calendario per le attività di TF presso la stazione, di concerto con il gestore del rifugio (e/o altro sito) e chiedere alla Sezione di inserirlo nel piano sezionale.
- Controlla le iscrizioni (e l’idoneità degli iscritti) alle attività di TF in modo da espletare correttamente tutti gli adempimenti legati all’assicurazione e alla sicurezza informando e coinvolgendo il gestore del rifugio.
- Accompagna i gruppi lungo i percorsi di TF per una nuova esperienza di immersione forestale e durante le attività di Terapia Forestale.
- Partecipa alle sessioni sperimentali condotte dal gruppo di lavoro CNR/CAI.
- Informa la sezione sull’andamento delle attività TF presso la stazione affidata in accordo con il gestore del rifugio.
Struttura della formazione
La struttura didattica è articolata su due momenti, quello di base dove si sviluppano tutti gli elementi di conoscenza e gestione e quello di aggiornamento dove si presenteranno le nuove conoscenze scientifiche e si svilupperanno gli aggiustamenti alla gestione sulla base dell’esperienza vissuta e delle novità da introdurre.
Gli elementi della formazione di base:
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- Che cos’è la Terapia Forestale nel progetto CAI-CNR, finalità e obiettivi.
- Che cos’è la Terapia Forestale dal punto di vista scientifico e terapeutico.
- Che cos’è e come deve essere la Stazione di Terapia Forestale: caratteristiche e funzione all’interno del progetto attuale e per il futuro.
- L’ambiente forestale intorno alla Stazione e lungo i percorsi di TF: caratteristiche vegetazionali, habitat prioritari ed assetto colturale. Importanza dell’ambiente forestale.
- La funzione dell’addetto CAI alla TF: la gestione della stazione di TF durante il periodo di attività.
- Attività di divulgazione e comunicazione per la Sezione, verso il territorio e verso i partecipanti.
- L’immersione forestale
Località e composizione gruppi per la formazione
Le località scelte per la formazione:
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- 5 e 6 giugno presso la Foresteria dell’Eremo a Camaldoli.
Per la composizione dei gruppi:
Vi invitiamo a non inviare più di due persone per ogni Sezione CAI in modo da poter svolgere il lavoro formativo d’aula e in ambiente in modo agevole, per entrare nelle problematiche soggettive delle persone e delle stazioni di riferimento.
L’iscrizione va inviata al sottoscritto all’indirizzo giomarghe@yahoo.com indicando Nome, Cognome, Tipo d’incarico in Sezione (Titolato, Socio, Gestore), Sezione CAI.
Costi del corso
L’iscrizione al corso ha un costo di € 30.00 pro-capite che servono per spesare le pubblicazioni che saranno distribuite ai partecipanti e le spese di cancelleria.
Le spese di trasferimento, alloggio e alimentazione sono a carico personale dei partecipanti:
- Camera singola con servizi in pensione completa € 67,00 (pranzo, cena, pernottamento di sabato e colazione di domenica) per persona
- A carico dei partecipanti, oltre alla pensione completa, ci sarà il trasporto e il pranzo al sacco di domenica 6 giugno.
Struttura per l’aggiornamento
L’aggiornamento lo terremo tra metà ottobre e metà novembre in località da destinarsi a tale scopo. Saranno presentate le novità scientifiche e terapeutiche sperimentate durante la stagione e saranno discusse e superate le varie problematiche che avremo incontrato durante il periodo di attività estiva.
Qualsiasi chiarimento in merito a questo programma sarà fornito dietro a esplicita richiesta inviata via e-mail all’indirizzo sotto indicato.
Giovanni Margheritini
Club Alpino Italiano
Comitato Scientifico Centrale
Vicepresidente
Responsabile CAI per Terapia Forestale
giomarghe@yahoo.com
mobile +39 333 9073356
