Artemisia è la nuova via aperta in Alpi Apuane, nella zona del monte Carchio, con uno sviluppo di 160 metri e con difficoltà m. difficoltà IV+, max V+, II\R2.
Itinerario parzialmente attrezzato a fix, da integrare con friend e dadi. Le soste, con fix da 10 mm, sono da collegare.
Via attrezzata il 10 giugno 2012 da Stefano Cambi, Franco Zannoni, Alessio Narbone, Lorenzo Marchi, Sergio Pacinotti, Andrea Baldini.
Artemisia è una via che, seppur “spittata” in alcuni punti, presenta caratteristiche di tipo alpinistico sul tipico terreno apuano, che richiede la necessaria esperienza. Roccia mediamente buona, tranne nei punti più facili. Prestare attenzione alla quarta lunghezza. Vedi disegno itinerario e nota.
Accesso: da Montignoso (frazione Prato) seguire la strada per Pasquilio fino al piazzale sterrato dove inizia il sentiero 33. Proseguire a piedi sulla strada marmifera per il Monte Carchio; superare il piccolo rifugio Alleluia e continuare in salita in direzione del sistema di ripetitori del Monte Carchio. Giunti ad un bivio prendere a sinistra, verso nord, e continuare la marmifera.
Oltrepassare il Cippo in ricordo della Linea Gotica della Seconda Guerra Mondiale, superare una casetta in cemento e proseguire per circa 100 m. fino ad un pianoro erboso situato poco prima di un vecchio taglio di cava. Al centro del pianoro, pochi metri prima di alcuni massi, prendere a destra (ometto e nome Artemisia) e scendere su tracce di sentiero piuttosto ripido su terreno infido (ometti e bolli blu): prestare molta attenzione (vedi foto).