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MONTEPIANO – ALPE DI CAVARZANO
Sentieri Spartiacque Appenninico ed Accessi
Percorso
La Badia di Montepiano (739 m) – Bivio per Tavianella (750 m; innesto sent. 427) – Fonte del Romito (776 m; innesto sent. 425) – Fonte di Canapale (980 m) – Alpe di Cavarzano (1008 m; innesto sent. 00-462B)
Dettagli
- Lunghezza: 4,7 km
- Dislivelli: +300 m; – 0 m
- Tempi di percorrenza: A. h. 02,05 – R. h. 01,40
Descrizione
Il sentiero 423 attraversa buona parte dell’area protetta “Alto Carigiola e Monte delle Scalette”. Il tracciato coincide nella prima parte con la carrabile denominata via della Badia, che parte in corrispondenza dei giardini pubblici di Montepiano in direzione ovest. La strada, che nella buona stagione è passeggiata frequentatissima, attraversa la zona occidentale di Montepiano, con nuclei residenziali ed attrezzature turistiche, e sale lungo il fiume Setta (affluente del Reno, che sfocia in Adriatico), offrendo suggestive vedute della sua valle più alta. Proseguendo invece per via della Badia si trova il Villaggio Galletti-Gualtieri, sulla sinistra è poi la Casa del Molino, antico impianto molitorio restaurato. Presso un borghetto di case sette-ottocentesche, sorge il complesso architettonico in stile romanico della Badia di Santa Maria a Montepiano (XI secolo). Proseguendo sulla linea di fondovalle si raggiunge la Fonte del Romito, sorgente perenne in zona alberata. Si procede poi salendo di quota fino a raggiungere la Fonte di Canapale, bocca sorgiva in un folto bosco di faggi, alle pendici del monte della Scoperta (1274 m). Ci si immette poi sulla strada carrabile che conduce all’Alpe di Cavarzano, incontrando in sentieri 00, 425, 462B.
Incroci
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- Sentiero 00 – 425 – 427 – 462B