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PONTE DI CERBAIA – MONTECUCCOLI

Sentieri Dorsale della Calvana ed Accessi

 

Percorso

Ponte di Cerbaia (206 m) – Fonte di Corbolino (o di Dante) (353 m) – Foce del Corbolino (383 m) – Rocca di Cerbaia (368 m) – Foraceca (616 m) – Montecuccoli (633 m; innesto sent. 420)

Dettagli
  • Lunghezza: 5,2 km
  • Dislivelli: +500 m; – 50 m
  • Tempi di percorrenza: A. h. 02,50 – R. h. 02,15
Descrizione

Oltrepassato il ponte di Cerbaia e prendendo a sinistra, il sentiero supera la «Direttissima» (la ferrovia Prato – Bologna, che qui attraversa una breve galleria), costeggia il fiume Bisenzio e s’inerpica sul versante, giungendo alla Fonte di Corbolino (o di Dante) e quindi alla Foce di Corbolino. Si ridiscende quindi sul costone che scende verso il rio Allese per arrivare alla Rocca Cerbaia. È questo uno dei più noti edifici storici della Val di Bisenzio e pur nel suo stato di rudere presenta notevole interesse archeologico ed architettonico, a causa del rigore geometrico del suo «mastio» pentagonale. Risale al XII secolo ed appartenne ai conti Alberti di Prato; fu cardine di un sistema difensivo (a guardia dei passi per l’Appennino ed il Mugello e dei confini verso la repubblica pratese) ma anche residenza, prima di essere venduta a Firenze nel 1361 dal conte Niccolò d’Aghinolfo Alberti. Superata la Rocca, torniamo sui nostri passi verso la Foce di Corbolino, in ambiente aspro e suggestivo. La natura del terreno mostra che siamo nella zona di transizione fra le argille dell’Appennino e l’ambiente carsico, di natura calcarea, della Calvana. Si giunge in località Foraceca, dove il sentiero devia verso sud-est e, salendo in dolce progressione, arriva alla località Montecuccoli.

Incroci
Altimetria
Nuovo tracciato sentiero 448
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